Rimostranze

Dati e statistiche

Ci sono dati e statistiche che distano anni luce dalla realtà. Ho sentito alla radio i risultati di un sondaggio che riportava i riscontri del si e del no degli italiani su un determinato argomento. Bene, con 7 si su 10 (quindi con 3 no su 10; il cronista ha affermato che a qualcuno piace ed a qualcuno no! Niente affatto. Avrebbe dovuto dire: a molti piace ed a qualcuno no! Ecco come si può falsare la percezione della realtà!

Corrieri e consegne posticipate

Quando ordini qualcosa, ti arriva la notifica della consegna (con il relativo link riferito alla tracciabilità della spedizione) e scopri che il corriere dichiara di avere concordato un nuovo appuntamento con il destinatario! Peccato il destinatario sia tu e che nessuno ti abbia mai contattato per fissare un nuovo appuntamento (al giorno dopo)!

Pochi compiti ma sempre promossi

Sento spesso dire dai genitori degli alunni delle scuole elementari, di non dare troppi compiti ai ragazzi perchè rovinerebbero il senso stesso della vacanza. Poi però, devo tristemente constatare che:
– Alle elementari, pur con alunni in scarse condizioni di preparazione; intere classi sono state promosse
– Gli stessi genitori sono costretti spesso ad ingaggiare privatamente, personale docente per far fare ripetizioni ai loro figli che sono rimasti notevolmente indietro.
Beh, lasciatemi dire che in tutto questo c’è qualcosa che non torna!

Pannolini

Una mamma con bimbi piccoli quindi, con la necessità di acquistare diverse confezioni di pannolini al mese, mi segnala che gli ultimi pannolini li faranno solo con l’elastico a mutandina perché a detta delle aziende che li producono, risultano più comodi ed hanno una realizzazione più ergonomica ma, anche un costo diverso che parte dai 5 € a salire, per tutte le marche. Quelli tradizionali piano piano li stanno facendo scomparire e stanno prendendo un pò di banco le sottomarche. Queste ultime però presentano quasi sempre qualche piccola pecca e la loro qualità risulta non proprio alta per un neonato così delicato; spostando così i genitori a scegliere le marche più conosciute e quindi a spendere molto di più.

Ricariche telefoniche senza alcuna privacy

Avete presente quando si va a fare la ricarica per il nostro caro numero telefonico presso una tabaccheria o un centro abilitato? Il gestore, con assoluta NONCHALANCE ci chiede: numero telefonico da ricaricare? A quel punto, per forza di cose, si è costretti a dire ad alta voce il proprio e riservatissimo numero privato. Ecco, per evitare questo assurdo comportamento (chiunque potrebbe annotare il nostro numero), ho preparato questo cartoncino plastificato!

Carta igienica

Vi siete accorti come, in moltissime carte igieniche (anche tra le più famose), riducono sempre più lo spessore di ogni singolo velo, portando lo spessore quasi ad una sottilissima e fragile pellicola da maneggiare solo con le punta delle dita?

Dentifricio

Quante volte vi sarà capitato di arrivare a metà tubetto e, mentre lo state schiacciando per prelevare la porzione necessaria all’uso quotidiano, sentite uno sibilo dovuto alla fuoriuscita d’aria e lo schiacciamento di una buona porzione del tubetto con conseguente riduzione del suo contenuto? Sbagliano le macchine riempitrici o è una mossa ben congeniata!

Gestori telefonici ed assistenza telefonica

Tutti noi, abbiamo sicuramente avuto bisogno di chiamare il nostro gestore telefonico per richiedere assistenza per questo o quell’altro servizio o, per segnalare un disservizio sulla rete della nostra zona. Ecco, appena composto il numero del servizio clienti del gestore (proprio tutti) è necessario sorbirsi il lungo menù di opzioni che il risponditore automatico sfavilla appena ci risponde. In tanti però, avrete notato che in alcuni giorni (festivi, in prima mattina ed all’ora dei pasti principali), l’opzione che ci permette di selezionare la assistenza di un operatore è praticamente ASSENTE? (se l’opzione è al numero 5, vengono citate solo le opzioni dall’uno al quattro)

Suggerisco qualcosa:


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